di Francesco Bordi
Tra i meriti che vanno ascritti alla B5 Productions c’è sicuramente il valore della riscoperta. È vero che i ragazzi dell’associazione culturale romana si fanno sovente promotori di iniziative ed attività che risultano spesso innovative ma è anche vero che in realtà, nella maggior parte dei casi, si tratta di azioni ispirate dal passato o dalle manifestazioni popolari di sempre.
Lorenzo Terranera & soci hanno rispolverato figure come quella del banditore (https://www.culturalismi.com/culturalismi/moti-e-movimenti/il-ritorno-del-banditore.html), di antica memoria, hanno costantemente mostrato l’importanza del “lavoro” di concertazione tra grandi e piccini facendoci riandare con la memoria ai “lavori” che si facevano da piccoli con i nonni: quante iniziative (pressoché tutte) hanno visto la presenza attiva ed il coinvolgimento di giovani e giovanissimi nella realizzazione di un qualcosa che provenisse dalla manualità congiunta dell’adulto e del bambino, basti pensare ai numerosi laboratori organizzati in sede nel fine settimana. Recentemente B5 productions ha persino riproposto l’arte della lettura dei tarocchi attraverso un applicazione per iPhone che vede le illustrazioni disegnate proprio dal nostro Lorenzo (http://www.b5productions.com/illustrazioni-e-scenografie/tarocchi). E che dire poi della grandissima opportunità di vedere realizzate “live” le copertine dei libri prodotti dall’associazione attraverso il tratto dei suoi illustratori (https://www.culturalismi.com/culturalismi/eventi-letterari/a-trastevere-i-ragazzi-di-via-bertani-intorno-alle-copertine-d-autore-fanno-quadrato.html)?
In sostanza la riproposta del passato, spesso e volentieri presentato in chiave popolare, è un elemento distintivo di questa associazione culturale. A tal proposito non poteva mancare la segnalazione da parte nostra di “Bertani Dai!”. Le feste di strada fanno parte proprio dell’amore che questi ragazzi manifestano per l’aspetto folkloristico/popolare. Non moltissimo tempo fa questo tipo di occasioni nasceva molto spontaneamente nelle strade cittadine. Un venditore esponeva i suoi prodotti su strada, un pittore si metteva in un angolo a ritrarre persone, vicoli e panorami, qualcuno in grado di suonare uno strumento improvvisava qualche motivetto invogliando poi eventuali richieste da parte della gente ed il tutto veniva condito dall’arte imprevedibile del saltinbanco di turno. Queste modalità erano parecchio diffuse, soprattutto a livello rionale. A volte tali feste di strada erano a tema e quindi vendite, rappresentazioni ed espressioni artistiche dovevano vertere su un argomento preciso.
Oggi le cose sono un po’ cambiate e la festa di strada è un vero e proprio “evento”, degno di essere segnalato. “Bertani Dai” è proprio un tentativo di rievocare la bellezza e la spontaneità delle feste di strada. Essendo alla sua ottava edizione questo evento si configura come un vero e proprio cavallo di battaglia della B5. In occasione della festa, un’intera strada, la trasteverissima Via Bertani, viene monopolizzata (e caratterizzata) divenendo così terreno fertile per illustratori, pittori, scultori, scrittori, fotografi, registi, attori e saltinbanchi.
La data di quest’anno è il 15 maggio. Nel corso della giornata si potrà usufruire degli immancabili laboratori per bambini, giochi di strada, manifestazioni gastronomiche e, a fine serata, musica dal vivo su un palco visibile in cima alla via. Il tema di questa edizione è costituito dall’argomento “Ali”.
Noi dello Staff di Culturalismi.com siamo piuttosto curiosi di vedere che cosa tireranno fuori Lorenzo & soci da questo tema. Intanto sulle “ali” del popolare vi invitiamo DOMENICA 15 MAGGIO, dalle 10:00 alle 22:30 al “Bertani Dai!” proprio lungo tutta la Via Bertani, adiacente Piazza San Cosimato, Trastevere, Roma. Quando vedrete l’euforistica confusione, vorrà dire che siete arrivati.
Per maggiori info:
http://www.b5productions.com/eventi/manifestazioni
Tel. 06/58300135
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