di Fabio Migneco
Un action-thriller con Jason Statham, Clive Owen e Robert De Niro. Agli appassionati non serve altro. Ma non è un film d’azione di quelli col cervello spento, anzi. Niente a che vedere col quasi omonimo film di Peckinpah del ’75, la pellicola dell’esordiente McKendry (gavetta tra spot e clip e un corto candidato all’Oscar nel 2005) è basata su fatti reali e sul romanzo che li rielaborava The Feather Man, e mescola spy-story e intrighi da servizi segreti, conditi con amicizia virile e desiderio di riscatto e nuova vita.
Action per adulti pensanti, come predilige, stando alle interviste, il protagonista Statham (che pure non disdegna le spacconate di puro entertainment alla Transporter o alla Crank), ambientato nel 1980, girato in maniera tutto sommato lontana dall’estetica da videoclip, vive del talento puro dei suoi interpreti (la fisicità guascona di Statham, il carisma di Owen, la classe di De Niro, che si ritaglia il ruolo del mentore) e di sequenze ben congegnate, tra fughe, agguati, corpo a corpo, sparatorie ed esplosioni, tutte motivate e realistiche. Non sappiamo quando uscirà qui in Italia, se in sala oppure straight-to-video, ma di sicuro tra i prodotti del genere è uno di quelli da tenere d’occhio.
Leave a Reply
Your email address will not be published. Required fields are marked (required)