di Claudio Consoli
EP#16
(di Eroi e Falliti)
1. “Heroes”. 1977, album “Heroes” di David Bowie, tutti hanno la possibilità di fare qualcosa di memorabile, anche per solo pochi minuti, almeno una volta nella vita.
2. “The Man Who Sold The World”. 1994, album “MTV Unplugged in New York” dei Nirvana, purtroppo, a volte, le buone occasioni vengono gettate alle ortiche soprattutto quando
3. “Real World”. 1993, dei Queensryche dalla soundtrack di “Last Action Hero”, non si capisce più il mondo in cui si vive
4. “Chance”. 1994, album “Handful Of Rain”” dei Savatage, e non riconoscendo un’opportunità, quando si presenta, si rischia solo di diventare
5. “Hero Of The Day”. 1996, album “Load” dei Metallica, l’ennesimo, sacrificabile e dimenticabile eroe di giornata.
Potete guardare i video della playlist anche sul nostro canale youtube: http://www.youtube.com/playlist?list=PL516B6CED3E42B972
Curiosità sulla playlist:
“Heroes” è il secondo disco della cosiddetta “trilogia berlinese” di Bowie insieme al precedene “Low” e al successivo Lodger, sebbene sia l’unico dei tre effettivamente registrato per intero a Berlino, tra l’altro, come raccontato dal produttore, in uno studio di registrazione a soli 50 metri dal Muro; nel disco la chitarra solista è Robert Fripp, mente e genio creativo dei King Crimson, mentre alle tastiere c’è il grande Brian Eno.
“The Man Who Sold The World”, qui proposta nella bellissima versione unplugged dei Nirvana, è anch’essa una canzone di David Bowie contenuta nell’album omonimo del 1970.
“Real World” è stata composta dai Queensryche in collaborazione con Michael Kamen, musicista e compositore di colonne sonore famose che collaborò con molti artisti tra cui Pink Floyd, Eric Clapton, Queen, Sting e, per rimanere agli artisti di questa EP, anche con Bowie e i Metallica.
“Chance” è ispirata alla vicenda di Chiune Sugihara, una sorta di Schindler nipponico che, durante la II guerra mondiale ha salvato la vita di più di 6000 ebrei; nell’album “Handful Of Rain” c’è anche una canzone dedicata alla vita di Giovanni Falcone: “Castles Burning”.
La copertina dell’album “Load”, che in seguito James Hetfield dichiarerà averlo disgustato, è un “opera d’arte moderna” di Andres Serrano realizzata mischiando sangue bovino col seme dell’ ”artista” poi racchiusi in due lastre di plexiglas…
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