di Francesco Bordi (introduzione)
di Lorenzo Mazzoni & Andrea Amaducci (comunicato stampa)
Lorenzo Mazzoni è uno scrittore che fa del potere evocativo e dell’indagine “sociale” la sua forza narrativa. Nei suoi racconti e romanzi, a partire dai toni gialli sfumati di “Nero Ferrarese”, che l’ha lanciato nel panorama delle penne che contano, fino ad arrivare al romanzo-denuncia “Kinshasa Serenade” ambientato nella Repubblica Democratica del Congo, Lorenzo ha saputo descrivere con estrema abilità narrativa ed esperienza di vita ciò che la gente esprime, prova e spesso tenta di nascondere al cospetto di grandi o piccoli eventi o anche inaspettate riflessioni che in qualche modo minano l’animo. Che si tratti di un omicidio, una violenza, una minaccia o ancora un semplice scambio di multi-culturali punti di vista su una bistecca che diventa quasi una piccola esperienza filosofica, come nel caso di “Babylon Fast-food”, la corretta resa degli stati d’animo è assicurata.
Andrea Amaducci & la cinetica. Così si può riassumere l’arte visiva di Andrea che partito da giovanissimo come ginnasta, si è poi rivolto al mondo della pittura senza però mai dimenticare quell’approccio al movimento da cui si è mosso dai 10 anni. La sua arte, o meglio… la modalità della realizzazione della sua arte non è mai statica. Il giovane di Forlì collabora con filmakers, con coreografi, con artisti di teatro e… si diletta, da molti anni, a dipingere quadri mentre il suo amico e socio Lorenzo presenta i suoi libri in giro per l’Italia: Un’arte “inquieta” di certo ben finalizzata.
Il connubio tra Lorenzo Mazzoni e Andrea Amaducci è sinergico e vincente. Spesso sono l’uno la parte complementare dell’altro. Le illustrazioni di Andrea rafforzano ed impreziosiscono il lavoro dell’ottima penna dello scrittore ed ormai anche giornalista de “Il fatto quotidiano”. Oltre ad una effettiva affinità caratteriale, la forza dei due autori sta nella grandissima attenzione che entrambi rivolgono al sociale. Le tematiche spesso affrontate tanto in pittura che su carta vengono sviluppate in modo sincero, mai classico e soprattutto creativo.
Lorenzo è di Ferrara, Andrea è nato a Forì. Lascio a voi lettori immaginare le ripercussioni psicologiche ed artistiche che la serie dei terremoti in Emilia-Romagna ha generato nella vita e nell’approccio alla vita dei due artisti. Come in molti pensavamo e come si poteva evincere dai relativi social network nelle ultime settimane, gente come loro non è rimasta inerme di fronte alla terra che trema e così Lorenzo e Andrea hanno immediatamente pensato a qualcosa di fattivo e rapido, determinati a contribuire nel ridare fiducia alla gente colpita da un ingiusto e troppo potente movimento di una terra che ci ha dato sempre tanto.
Ecco come a loro volta si sono mossi…
Malatesta. La Tremarella
di Lorenzo Mazzoni & Andrea Amaducci (Momentum Edizioni)
20 Maggio 2012. Ore 4.04. La terra trema per venti secondi. La Bassa emiliana si muove. Inizia così questa nuova avventura dello sbirro anarchico Pietro Malatesta, outsider della Squadra Mobile della Questura di Ferrara, alle prese con lo stress post-traumatico di un’intera città. Tra l’isteria collettiva, centinaia di pesci morti che navigano nel fiume, l’allestimento di un campo sfollati nel suo giardino, la solidarietà popolare e il menefreghismo delle istituzioni, Malatesta percorre la provincia martoriata in compagnia dell’inseparabile Gavino Appuntato, in cerca di un furgone rosso con a bordo tre sciacalli senza scrupoli.
Il ricavato generato dalla vendita dell’e-book verrà devoluto alle vittime del terremoto del 20 maggio 2012 attraverso un versamento come da indicazioni sul sito della protezione civile. Copia del bollettino verrà scansionata e inserita nella pagina web di Momentum Edizioni alla fine di ogni mese in cui sono state generate delle donazioni. Di seguito il link:
http://www.momentumedizioni.it/v5/malatesta-la-tremarella/
Per ulteriori info sull’arte di Lorenzo Mazzoni & Andrea Amaducci:
Leave a Reply
Your email address will not be published. Required fields are marked (required)